11/05/2024
Assemblea Distrettuale
Giardini Naxos - momento conclusivo e obbligatorio del percorso di formazione dei quadri dirigenti dei club e ancor più del Distretto ma aperta a tutti i Rotariani

01/05/2024
Gita a Berlino
Il Club di Alcamo incontra i Rotariani di Unter den Linden nella “Città dei cento villaggi” come viene soprannominata Berlino.

19/04/2024
Il conflitto Israelo-Palestinese
Caminetto presso San Tommaso dal titolo Il Conflitto Israelo-palestinese -Storia Politica e Diritti umani – Relatori i Prof. Serena Marceno' e Marco Di Donato - Universita' di Palermo

XLVII Assemblea Distrettuale

Assemblea di formazione Distrettuale - 11 maggio Giardini Naxos

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Abbiamo avuto il piacere di accogliere nella nostra citta' i soci del Club di Bagheria, con i quali abbiamo stretto un gemellaggio allo scopo di estendere il concetto di amicizia rotariana e di favorire la reciproca conoscenza dei nostri territori e delle nostre tradizioni. Gli amici bagheresi le bellezze artistiche ed architettoniche mirabilmente decantate da una "guida turistica" d'eccezione, il nostro socio e Past President, Luigi Culmone.Il gemellaggio e' stato ulteriormente impreziosito dalla donazione che il Club di Bagheria ha fatto all'associazione "I Girasoli" di Alcamo per le sue attivita' in favore dei minori disabili.

Grande soddisfazione per il Presidente Provenzano, ed i soci tutti, per essere riusciti a coinvolgere l’artista siciliana Teresa Mannino, in forma totalmente gratuita, a partecipare allo spettacolo di beneficienza organizzato dall’Associazione “Amici della Salute” di Alcamo. L’Associazione di volontari, fondata da Gina Caldarella, si occupa di assistere i malati di tumore, fornendo supporto specialistico e accompagnandoli presso i centri per ricevere le cure appropriate. Allo spettacolo hanno preso parte diverse realtà locali come Francesca La Colla, Martina Marchese, Giuseppe Lo Porto e gli artisti di Labart. Due le presentatrici della serata, Mirella Regina e Tanya Conticelli. A fare da cornice uno splendido pubblico che ha gremito l’Arena delle Rose.

Una nutrita rappresentanza del Club ha assistito, al Teatro di Verdura di Palermo, al concerto di solidarietà in favore della Rotary Foundation ed organizzato dal Distretto 2110. Una brillante Noa ha eseguito il meglio del suo repertorio musicale non esitando a ripetere più volte messaggi che invitavano alla pace tra Israeliani e Palestinesi.

Presso la sede di S. Tommaso si è tenuta l'assemblea dei soci, il Past President, Luigi Culmone, ha esposto i punti salienti dell'anno sociale appena concluso ed il tesoriere Maurizio Bambina ha sottoposto ai presenti il bilancio dell'anno sociale 203-2014 che è stato approvato con un convinto applauso dai soci tutti. E' toccato poi al Presidente Giuseppe Provenzano presentare i punti programmatici del nuovo anno e la sua squadra, dal consiglio direttivo alle commissioni del Club.

Nella splendida cornice della Terrazza del Convento di Casa Professa, a Palermo, si è tenuto l'interclub con Palermo Est, tema della serata “L’epopea dei Florio. Donna Franca Florio la Regina di Palermo”; il Presidente del Club ospitante, Giacomo Fanale, ha tenuto una brillante relazione che ha suscitato molto interesse nei presenti.

L'Arch. Longo, studioso della storia delle origini della citta' di Alcamo, ha tenuto un caminetto dal titolo "Terra Alcami Imago Urbis".

Nella sede di S. Tommaso, il giornalista Ernesto Di Lorenzo ha presenttoa la mostra fotografica “UN DIAVOLO DI CAMPIONE, UN ANGELO DI UOMO. L’AVVENTURA UMANA DI GINO BARTALI”

Presso lo storico Santuario di Maria SS. dei Miracoli il coro "Le sentinelle" si è esibito in un recital di canti mariani.

Presso lo storico Santuario di Maria SS. dei Miracoli il coro "Le sentinelle" si è esibito in un recital di canti mariani.

Il Presidente Luigi Culmone ha invitato Alberto Angela a visitare Alcamo, il noto studioso e divulgatore scientifico era presente in provincia per la realizzazione di alcune riprese per la sua trasmissione.

“E’ possibile che i sogni diventino realtà se si riferiscono a cose concrete. Ed il padiglione “Franco e Piera Cutino” è un progetto concreto”. Così Giuseppe Cutino, figlio di Franco e fratello di Piera, ha esordito nel suo intervento di saluto in occasione della posa della prima pietra per la realizzazione del padiglione ospedaliero “Franco e Piera Cutino” per la cura della talassemia all’interno dell’Ospedale Cervello. Giuseppe Cutino parlava, però, nelle vesti di presidente della Fondazione “Franco e Piera Cutino” impegnata ora nel reperimento dei fondi per il completamento dell’opera. Gli attuali lavori, infatti, costituiscono solo il primo stralcio ed assorbiranno la somma già raccolta di 1.800.000,00 euro. Per completarla serviranno altri tre milioni di euro. Ma il via ai lavori e la possibilità, intanto, di fare la struttura è un passo certamente fondamentale. Anche per questo alla manifestazione ha presenziato con il Governatore del Distretto 2110 di Sicilia e Malta, dott. Nicola Carlisi, una folta rappresentanza dei rotariani del Club di Alcamo e soci di altri Club dell’area Drepanum. E non è stata una presenza casuale. L’idea di realizzare una struttura a sostegno della lotta alla talassemia è nata, infatti, ad Alcamo. E’ stata di Franco Cutino, rotariano. Il Club alcamese l’ha fatto propria sostenendola con la raccolta di fondi e nell’anno del centenario, presidente Enzo Nuzzo, si è passati dalla fase ideale alla prima sua concretizzazione: la elaborazione del progetto. Ad offrire gratuitamente la loro prestazione professionale sono stati diversi tecnici rotariani, sempre del Club alcamese, coordinati dall’arch. Silvio Piccolo che ha redatto il progetto architettonico. Questi gli altri che hanno contribuito alla progettazione esecutiva l’ing. Pietro Stellino, l’ing. Damiano Galbo, l’ing. Giacomo Trupiano, gli architetti Gaspare Fundarò e Salvatore Cusumano, il compianto ing. Santi Salvia e, nell’ultima fase, anche il figlio ing. Giuseppe Salvia. Gli studi geologici sono stati seguiti e redatti, sempre gratuitamente, da un altro rotariano alcamese: il geologo Girolamo Culmone. Motivata, allora, la soddisfazione della presidente in carica del Club, Marisa Messineo, che, tra l’altro, ha detto: ”Il motto di quest’anno del nostro presidente internazionale è “Concretizza un sogno”, noi ne stiamo realizzando uno con la posa della prima pietra per la costruzione del padiglione “Piera e Franco Cutino”. Un progetto che prese corpo nel 2004 per un desiderio di Franco Cutino e che ha avuto una vicenda abbastanza lunga dal punto di vista dell’ iter burocratico. Ma oggi siamo contenti perché finalmente c’è la posa della prima pietra”. E, con riferimento al futuro la Messineo ha detto: “Il Rotary di Alcamo sarà sempre in prima fila a sostenere questo progetto e, quindi, continuerà a dare il proprio contributo per reperire i fondi necessari perché non resti una cattedrale nel deserto”. Al Governatore del Distretto, Nicola Carlisi, abbiamo chiesto che cosa significa per un Governatore partecipare o, meglio, essere protagonista di questa manifestazione? “Preferisco – ci ha detto - il termine partecipare e non quello di essere protagonista. E’ un momento emozionante e dà conto a questa carica che è molto impegnativa e però consente la realizzazione di opere eccezionali come quella alla quale stiamo dando il via oggi. Per un Governatore è una grande soddisfazione, un compenso a tutte le fatiche che questo incarico comporta e che è tanto ambito ma , soprattutto, carico di oneri. Oggi viviamo l’inizio della realizzazione di un sogno” . Tornando al progetto, va ricordato che il costruendo padiglione ospiterà un centro all’avanguardia, un polo di eccellenza destinato alla ricerca ed alla cura della talassemia, una casa albergo con 60 posti letto destinata ai familiari dei degenti, per complessivi 5000 metri quadri di costruito. Un progetto ambizioso che sostenuto da corposi finanziamenti ottenuti anche da Rosario Fiorello, testimonial del progetto, e concessi dalla Fondazione ENEL CUORE e grazie ai tanti che hanno donato anche piccole somme. La raccolta di fondi, come abbiamo detto, ha raggiunto la non indifferente cifra di € 1.800.000,00 che serviranno a completare il primo stralcio dei lavori, affidati alla Cosedil di Santa Venerina (CT) di Gaetano Vecchio, nell’arco di appena dieci mesi. Da sottolineare, ancora, il ruolo svolto dalla famiglia Cutino e dalla Fondazione, da Rita Borsellino, presidente onorario dell’Associazione “Piera Cutino”, dal primario del reparto di Ematologia II prof. Aurelio Maggio. A ricordare il lavoro di gruppo che ha consentito il “miracolo”, nella pietra, che farà parte delle fondamenta della struttura, è stata murata una pergamena con la firma di quanti, a vario titolo, hanno dato un contributo al raggiungimento dell’obiettivo. Alla posa della prima pietra molte le autorità comunali, e tra queste il sindaco di Palermo Diego Cammarata e di Alcamo Giacomo Scala, e della Provincia di Palermo, i dirigenti dell’Ospedale Cervello, l’equipe medica e di ricerca del reparto di Ematologia II dello stesso Ospedale Cervello, rappresentanti degli sponsor, il titolare della ditta appaltatrice, tanti rotariani e comuni cittadini.